Il cameraman e l'assassino il progetto che divenne un cult.

Ben è un ragazzo conosciuto e rispettato da tutti nel paese. La sua professione? L'assassino a tempo pieno.
Appena viene contattato da una troupe televisiva,il giovane decide di farsi riprendere durante la sua attività lavorativa. Se Ben riesce ogni vita a farla franca è perché segue un suo copione..è meticoloso e freddo in tutto ciò che fa come se lo facesse da sempre. Viene ripreso alla maniera di un vero e proprio documentario e offre numerosi spunti su come si deve svolgere il suo lavoro. I guai per lui è la sua troupe arrivano solo quando si spingeranno troppo oltre trasgredendo le regole ferree di Ben.

È sicuramente uno degli assassini più curiosi,affascinanti,egocentrici e intelligenti che vi capiterà di vedere ed è proprio per queste componenti che ogni suo discorso(anche quelli evidentemente improvvisati)riesce a reggere tutto il film senza annoiare o cadere nel banale.
Sembra che l'attore Benoit Poelvoorde non debba nemmeno recitare per quanto si sia calato nel ruolo.
Un idea brillante nata dalla mente di tre ragazzi belgi(Remi Delvaux,Benoit Poelvoorde e André Bonzel)che realizzarono il film a scopo di un progetto scolastico,destinato poi a diventare un vero e proprio cuor.
Imperdibile.