Raw. La cruda verità sul film scandalo di Julia Ducournau.

Quando la sedicenne Justine raggiunge la scuola da veterinaria ,frequentata gia da diversi anni dalla sorella maggiore Alexia ,corpo e mente della ragazza subiscono una mutazione anomala,una vera e propria scoperta di se stessa in un viaggio introspettivo sulla propria natura.
Come spesso succede alle nuove classi scolastiche più giovani ,tocca subire alcuni riti di iniziazione(in questo caso davvero disgustosi)da parte di quelle più vecchie.
Uno di questi riti costringe la piccola Justine,proveniente da una famiglia severamente vegetariana,ad ingerire una sorta di rene di coniglio crudo.
Nonostante il rifiuto,viene costretta a mangiarlo da Alexia che,senza andare troppo per il sottile,glielo spinge in bocca con le dita. Il rifiuto del corpo di Justine,che fino a quel momento non aveva mai mangiato carne,si manifesta poco dopo con continui pruriti ed e eritemi poco piacevoli.
Dopo l'impatto negativo però succede l'impensabile: l'insaziabile voglia di mangiare carne cruda pervade Justine ,la quale non potrà più farne a meno.
Accompagnata dalla sorella maggiore,che sembra voler far sfogare tutti gli istinti più repressi di "Juju" ,e soprattutto lasciare che venga fuori la vera natura cannibale che è dentro di lei. I loro conflitti e la loro complicità,data dallo stesso piacere per la carne,ci porterà alla scoperta della cruda e scioccante verità che circonda le due sorelle. Che cosa ha scatenato realmente questo improvviso bisogno di mangiare carne umana? E cosa si è disposti a sacrificare per il bene della famiglia?

Una regia stupenda,musiche perfette e un'interpretazione formidabile della giovane Garance Marillier nel ruolo di Justine.
Bellissima opera coraggiosa,oltraggiosa,feroce e cruda di Julia Ducournau che è riuscita a far discutere parecchio e scandalizzare il pubblico di Cannes.
Sicuramente fra i migliori drammi/horror usciti nel 2016.