The flesh of my lowers. Quando l'incontro con la persona giusta ti migliora.


Un cortometraggio di meno di venti minuti,ma con una messa in scena straordinaria. In pochissimo tempo una caratterizzazione fantastica dei personaggi e un finale da cornice. Chapeau!!

Se Joshua Giuliano avesse avuto più mezzi avrebbe realizzato qualcosa di più lungo, ma poco importa ,perché anche se passeranno questi pochi minuti velocissimo, dedicherete sicuramente una seconda visione a The flesh of my lowers.

Il riservatissimo e pervertito vicino della porta accanto è un sociopatico dalle ricorrenti fantasie violente e perverse.
Il suo appartamento è abitato da diversi manichini di donne con cui l'uomo parla e consuma dei rapporti.
Oltre a consumare rapporti però,l'uomo spesso immagina di uccidere le donne in svariati modi.
L'arrivo di una bella vicina di appartamento, con la quale ha più di un occasione di interloquire, sarà la motivazione che spingerà il protagonista a cambiare il suo stile di vita.

Una sorpresona brillante e imperdibile!

Commenti

Post popolari in questo blog

Scars of Xavier. Esordio sorprendente di Kai E. Bogatzki.

Polytechnique. A trent'anni dalla tragedia del 6 dicembre al politecnico di Montreal l'analisi del film di Denis Villeneuve.

The loved ones. Il torture-porn firmato Sean Byrne.