Rabbia Furiosa-El canaro. Il film firmato da Sergio Stivaletti.

Dopo il successo di Dogman di Matteo Garrone,appena un anno dopo, l'effettista e regista Sergio Stivaletti realizza la sua personale opera Rabbia Furiosa-El canaro...
prendendo ispirazione dal fatto di cronaca che coinvolse Luigi de Negri(detto "el canaro")e il suo delitto efferato nei confronti di Giancarlo Ricci,un amico criminale ,ed ex pugile nella zona della Magliana.

Esce cosi nel 2018 Rabbia Furiosa con protagonista Riccardo de Filippis nel ruolo di Fabio,un padre di famiglia in ritorno dal carcere nel quale finì per un crimine non commesso al posto di un amico, Claudio.
Inizialmente il rapporto fra Sergio,lavoratore in una toelette per cani, e Claudio,piccolo criminale della zona che cerca di occupare e comandare il territorio,sembra essere una sincera amicizia che dura da moltissimi anni. In realtà poco a poco notiamo la doppia personalità di Claudio, nessuna forma di rispetto e una marcata prepotenza nei confronti di chiunque, compreso Fabio.
Essendo invischiato,fra le altre cose ,nel giro dei combattimenti fra cani,Claudio pretende che sia Fabio a curarli(clandestinamente nel negozio) oppure a fare sparire i microchip dal corpo dei poveri cani.
Ogni richiesta di Claudio è un ordine che deve essere sempre eseguito al fine di evitare gravi ripercussioni.
Portato al limite di sopportazione possibile,e in seguito alle continue prepotenze sempre più frequenti date dai comportamenti e i maltrattamenti di Claudio, Sergio metterà in atto la sua raccapricciante e feroce vendetta.

Un dramma,un noir che Stivaletti gira con grande passione,sfogando solo nel finale(la parte personalmente più attesa)una mattanza efficacissima e dettagliata di ciò che avvenne (quasi) realmente alla fine degli anni ottanta nella Magliana.

Ambientazioni,personaggi e zone completamente diversi dal Dogman di Garrone; qui infatti sembra tutto più grezzo,a partire dai personaggi per passare poi l'ambientazione della periferia di Roma.

Da vedere.