Killing Ground. Esordio da brivido di Damien Power






Killing Ground del 2016 è l'opera prima di Damien Power.
Ambientazioni, montaggio e caratterizzazione dei personaggi sfruttata con grande intelligenza.
La scelta di dividere gli avvenimenti del film in due momenti distinti ma paralleli l'ho apprezzata moltissimo;cosi facendo il regista è riuscito ad aumentare il livello di tensione nello spettatore.
Ci vengono risparmiate forse alcunne scene che avremmo voluto vedere, ma allo stesso tempo non manca di crudeltà ,e non si riesce a capire se anche questa sia stata una scelta calcolata. Altra nota positiva: alcune delle decisioni prese dai personaggi, una volta ogni tanto, non fanno sembrare il film identico a quello visto il giorno prima(perché di storie come queste ce ne sono a centinaia,ma per me ce stato quel pizzico di originalità in più). Validissima opera prima dunque.



Ian e Sam sono una giovane coppia che decide di campeggiare sulla riva di un fiume, per godersi e festeggiare in totale tranquillità l ultimo giorno dell'anno.
Quando all'improvviso Sam si accorge che i vicini di tenda non hanno più fatto rientro,e trovano un bimbo piccolo che vaga in quella zona quasi in fin di vita,si rendono conto che deve essere successo qualcosa ai genitori.....

Meritevole


Commenti

Post popolari in questo blog

Terrible Meal. Visioni da evitare.

Megan is missing. L'agghiacciante film storia vera sul rapimento delle adolescenti Amy e Megan.

Scars of Xavier. Esordio sorprendente di Kai E. Bogatzki.