Collar. Ancora un film brutale con la firma di Ryan Nicholson.




Ebbene si, parliamo ancora di lui...Collar di Ryan Nicholson del 2014.

Una poliziotta lesbica sta per iniziare una giornata lavorativa che diventerà la peggiore della sua vita..dovrà fare i conti con un barbone  ritardato dal passato tormentato ,omicida dedito al cannibalismo,allo stupro e alla sottomissione.

I personaggi che contornano il film sono parecchi,quindi la carne da macello non manca, abbiamo una prostituta,due papponi,un paio di barboni ,la fidanzata della poliziotta e due ragazzotti bastardi in cerca di scene raccapriccianti e reali da filmare con il telefono per dare vita ad un loro documentario in stile face's of death.
Dunque anche in questo caso siamo di fronte ad un gol brutale e cattivo dove stupri,nudità e gore sono ben mescolati soprattutto nella seconda parte del film..


Una discreta sceneggiatura è personaggi ben definiti.

Da non sottovalutare ,lo consiglio per staccare dalle visioni più impegnative..il mendicante Massive interpretato da Nick Principe(che ormai vanta un curriculum non indifferente nell'ambito dell'horror) è un colosso che rimarrà impresso nelle menti( strappa i cuori alla gente alla velocità in cui si apre una birra,tanto per dirne una).

Godurioso e tra i migliori film del regista.


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