Inbred. Alex Chandon spinge il pedale dello splatter.

 Inbred è uno degli horror più spassosi e divertenti che ti può capitare di vedere.
È vero che non va troppo lontano, per i temi trattati ,da altre pellicole stile non aprite quella porta,wrong turn,calvaire,killbilliess,frontiers ma forse questo è quello che si potrebbe prendere meno sul serio.
È il solito gruppo di piccoli delinquenti che ,evitata la prigione,devono prestare servizio sociale in un remoto paesino nello Yorkshire.
Sotto il controllo dei tutori finiscono a discutere con gli abitanti del luogo,rappresentati come campagnoli freak nati da rapporti incestuosi(come suggerisce il titolo).
Primitivi nei modi di fare ,tutti gli abitanti,conservano alcune deformità fisiche e svariati problemi mentali.
Nonostante si veda chiaramente che quel luogo ,ma soprattutto i bizzarri abitanti,non promettano niente di buono,i protagonisti non se ne curano minimamente e finiscono presto in un incubo da cui è impossibile svegliarsi.
Dopo la prima morte ,si rendono tutti conto di essere finiti in una gigantesca trappola,e saranno dolori.

Da questo momento in poi,e cioè dopo la cattura di tutto il gruppo di giovani,non ci rimane altro che sederci comodi e valutare l'estrema originalità ,per quanto riguarda le esecuzioni ai danni dei malcapitati. Alex Chandon punta proprio ad intrattenere con un alto tasso di splatter ed allestisce un vero e proprio spettacolo di paese ,nel quale finiamo per diventare noi stessi gli spettatori del teatro di morte.
Fortuna che, a differenza dei campagnoli freak ,noi ci godiamo la visione sul divano e siamo esenti quindi da schizzi di sangue e feci che(in particolare in un momento)investono i partecipanti.
Per quanto riguarda il resto,il film Inbred gode di effetti speciali eccellenti,seppur esagerati ed è accompagnato dalla divertentissima colonna sonora Ee by gum che sicuramente resterà impressa.

Se amate slasher del tipo quelli citati poco fa,Inbred fa sicuramente al caso vostro.

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